Questo è ciò che afferma l’artista austriaco Gustav Klimt ed è anche quello che noi studenti del Liceo ‘’Fiani- Leccisotti’’, partecipando al progetto artistico del professor Fabio Casiero, stiamo cercato di fare, prendendo in considerazione una delle opere più importanti dell’artista: L’albero della Vita, realizzato tra il 1905 e il 1909. Fin dall’antichità gli alberi hanno rappresentato in ogni contesto storico amore, rinascita, energia ma soprattuttoconoscenza e vita; infatti, così come l’albero tende i suoi rami al cielo, rappresentando un potere che aumenta sempre di più, l’uomo, attraverso la conoscenza, tende a sviluppare e a migliorare la propria anima. Per questo motivo, i rami dell’ albero rappresentano simbolicamente, per noi studenti del Liceoi frutti degli insegnamenti attivati che ci permettono di acquisire un ampio bagaglio culturale che ci arricchirà per tutta la vita. Da questa idea nasce il progetto di considerare ‘L’albero della vita’’ come simbolo del nostro Liceo, la cui realizzazione nell’atrio della scuola ha creato un ambiente stimolante e cooperativo tra noi studenti e gli insegnanti. La realizzazione dell’opera ha la finalità, in parte, dispronarci a non porre mai limiti alsapere, e in parte, difarci rapportare in modo diretto con l’arte non solo studiandola, maanche attraverso l’utilizzo dei colori, degli strumenti e delle tecniche. Ciò ci permette di ampliare le nostre capacità artistiche, dando libero sfogo alla nostra creatività. E’ uno stimolo a soffermarci sull’osservazione dell’opera, inducendoci anche a scoprire i misteri che essa nasconde perché effettivamente Klimt non è mai stato chiaro sul significato di questo suo capolavoro, lasciandoci con la curiosità, la voglia di scoprirlo, ma anche con la possibilità di ‘’appropriarcene’’ dandogli un significato personale.