IL GIORNALE ONLINE DEGLI STUDENTI DEI LICEI ECONOMICO-SOCIALI PUGLIESI

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È morta il 9 febbraio 2017, Vittoria Patti, la donna di 54 anni, insegnante di Scienze presso l'Istituto tecnico "Curie-Sraffa" nel quartiere popolare di San Siro a Milano. La donna era stata contagiata da un'infezione da meningococco, il batterio più infettivo tra quelli che causano la meningite. Erano stati compromessi alcuni organi vitali, i medici, fin da subito, avevano ritenuto critiche le condizioni della donna, in prognosi riservata presso l'ospedale San Paolo di Milano.
Intanto 115 studenti di sei classi e 100 docenti dell'Istituto sono stati sottoposti alla profilassi contro la meningite come da protocollo e sono stati costretti ad assumere la Rifampicina, un potente antibiotico. Il farmaco è stato fornito dai tecnici dell'Agenzia per la Tutela della Salute (Ats) di Milano agli alunni e ai docenti delle nove classi con cui l'insegnante è stata a contatto.
La paura è stata tanta. Per limitare i danni dovuti al terrore di un contagio generale, la Dirigente scolastica dell'istituto, Giovanna Viganó, ha invitato gli studenti a frequentare normalmente le lezioni poiché non vi è alcun pericolo sanitario. È stata convocata anche un'assemblea aperta alle famiglie nell'Aula magna della scuola per dare tutte le informazioni necessarie del caso. In tale contesto, gli esperti dell'Ats hanno tranquillizzato i presenti dichiarando che non c'è nessun rischio di epidemia in quanto sono state prese tutte le cautele necessarie.
La meningite è una grave malattia causata da patogeni che infettano il sistema nervoso e in particolare le meningi, le membrane che rivestono il cervello. Questa infiammazione può colpire il cervello determinando l'insorgere di gravi danni neurologici che possono portare alla morte. Ogni anno in Italia sono circa mille le persone colpite dalla meningite ed il 10% degli infetti non sopravvive: per questo, la vaccinazione è importante. In media, il 50-60% dei pazienti guarisce completamente, mentre il 30% sopravvive riportando conseguenze fisiche anche molto gravi.


Vanessa Gallone e Martina De Tullio III AU Liceo " Bianchi Dottula" - Bari

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