IL GIORNALE ONLINE DEGLI STUDENTI DEI LICEI ECONOMICO-SOCIALI PUGLIESI

Alternanza scuola-lavoro?! Un consapevole gioco d’astuzia che non ammette fannulloni, concordano gli alunni del liceo “Francesco de Sanctis” di Trani, che anche quest’anno intraprenderanno l’innovativo itinerario didattico.

Per le classi quarte e quinte non è di certo la prima volta -dopo l’esperienza dello scorso anno- che due mondi apparentemente tanto distanti vengano ad interfacciarsi: acquisizioni lavorative che aggiungono nuove sfumature alla preparazione scolastica, una mistione di competenze che abilita e colora il proprio bagaglio culturale. Noi classi terze? Agli albori dell’esperienza, impegnati negli incontri di formazione che ci impediscono di irrompere, con la nostra fervida curiosità, nel vivo dell’alternanza. “Non ancora operativi ma le menti sono attive” è il refrain degli alunni della 3B Scienze Umane che si sono appena cimentati nell’ideazione di numerose attività laboratoriali per i bambini del centro ludico-didattico "Su Le Mani- Che" di Trani. E’ presso la sede di tale associazione, infatti, che lavoreremo con bambini di diverse fasce di età. Seguiti dagli educatori, ci alterneremo periodicamente nell’accudimento dei neonati, affiancheremo i bambini in difficoltà durante lo svolgimento dei compiti e li intratterremo con attività creative a fine didattico ed educativo. Le nostre, non saranno più semplici idee astratte ma verranno per la prima volta concretizzate in un contesto formale! “Scoprendo i sapori e l’inchiostro magico”, ”Touch the world”, ”Mettiamo in scena l’Universo” sono alcune delle proposte: curiose metodologie di scrittura, rivisitazioni in chiave moderna dell’arte preistorica, messa in scena dell’Universo, rappresentano solo una parte dei frutti della nostra intraprendenza! Finalmente, le più tediose conoscenze teoriche saranno rese allettanti dalla loro stessa trasmissione ai bambini. Le aspettative sono alte: approccio empatico con il gruppo, entusiasta condivisione di idee, maturazione personale ma collettiva, maggiore chiarezza sul proprio futuro. Un face to face con una realtà proiettata in un orizzonte sempre più vicino, che possa favorire una crescita non solo in veste di studenti o di new entries nel mondo del lavoro. Ciò che per noi conta di più è un arricchimento interiore e non solo culturale, l’aggiunta di un tassello importante al puzzle della nostra vita. Noi studenti siamo disposti a correre il rischio della novità e dell’inesperienza. “Non hanno specializzazione” non è soltanto l’opinione comune ma il dato di fatto che verrà affrontato con consapevolezza e voglia d’imparare, nonostante le iniziali difficoltà. "Non siamo all'anno zero, ma c'è molto da fare perché dopo quaranta anni di blocco tra scuola e lavoro non è semplice buttare giù un muro e costruire una strada che colleghi le due realtà" è, insieme, l’ammissione del ministro dell’istruzione e la motivazione dello status degli studenti, alle prime armi: impacciati ma colmi di inventiva e buona volontà. La nostra aspettativa? La consapevolezza che l’alternanza scuola-lavoro non è solo un’opportunità da cogliere al volo ma che può rappresentare il vademecum della nostra futura esperienza lavorativa.
Arianna Manzi
III B Scienze Umane
Liceo “F. De Sanctis” - Trani

Seguici su . . .

RSS filled 32

Newsletters

Iscriviti alla nostra newsletters, resta informato!!

Photo and video gallery

Utility