Chi ha fratelli, in qualsiasi momento della vita, ha sempre qualcuno su cui contare nei momenti difficili; si condivide tutto, soprattutto le cose belle.

Non essere figli unici rende più altruisti, più empatici e più comunicativi.

Ovviamente, in ogni famiglia ci saranno sempre dei litigi, ma comunque avere fratelli o sorelle è una fortuna.

I figli unici però si sentono anche loro fortunati dato che hanno tutto per sé e non devono condividerlo con nessuno, ma è proprio questo che ti aiuta a crescere quando hai un fratello, l’arte del condividere, il rispettare gli altri, inoltre si

comprende che esiste un altro diverso da sé stesso e che non si ha sempre ragione.

I figli unici subiscono generalmente meno imposizioni dai genitori, esattamente il contrario avviene per i bambini con un fratello o una sorella, ciò potrebbe derivare dalle maggiori responsabilità che i genitori attribuiscono al primogenito, dal quale si aspettano collaborazione.

A volte i figli unici possono sentirsi soli, non potendo godere della complicità domestica, quindi tutto ciò può portare allo sviluppo di una personalità schiva e riservata. Un altro svantaggio è che una quantità eccessiva di attenzioni da parte dei genitori comporta il rischio di trasformare il bambino in un tiranno, che voglia sempre comandare a suo piacimento.

Infine questi sono i motivi per i quali avere un fratello o una sorella è una delle cose più belle della vita:

● vivendo con qualcun altro si crea un amore fraterno, che è unico ed è un sentimento che prevarrà sempre su ogni litigio;

● si impara ad essere responsabili;

● matura in noi un senso di protezione verso l’altra persona.

 

Alessia Chieco 3B LES Liceo Bianchi Dottula - Bari