IL GIORNALE ONLINE DEGLI STUDENTI DEI LICEI ECONOMICO-SOCIALI PUGLIESI


È bella soprattutto perché ci rappresenta. Siamo sette miliardi di persone su questo pianeta, tutte con impronte digitali, DNA, occhi, mani, capelli, viso, gambe differenti. Ma siamo diversi soprattutto dentro, nessuno è uguale ad un altro. Ognuno di noi ha un "accompagnamento musicale interiore" che si chiama personalità.
Molti, però, sfortunatamente, hanno un costante senso di vuoto, difficoltà a stabilire una coscienza di sé, paura dell’abbandono, di non piacere agli altri, ed è proprio per questo che si creano gli stereotipi, cioè persone utilizzate come modello da seguire nella propria vita, così da piacere maggiormente agli altri, mascherandosi esteriormente e interiormente.
Non scorderò mai ciò che mi disse una volta mio padre, mentre in TV trasmettevano un programma con vip e personaggi famosi: “Fai attenzione ai modelli che vuoi seguire nella tua vita, potrebbero metterti in trappola e farti perdere ciò che la vita ha da offrirti”.
Questo è proprio ciò che voglio dire: non bisogna pensare sempre al giudizio degli altri, a piacergli solo per farli felici, e perdere così la propria personalità, perché il vero coraggio sta nel non lasciare che gli altri ti definiscano.
Se devo essere sincera, anche io mi sono fatta modellare da altri, non lasciando che la mia personalità emergesse, in modo da assomigliare sempre di più alle altre ragazze.
Non mi credevo affatto bella, e avevo un’autostima molto bassa, invidiavo le ragazze della mia comitiva, forse perché erano più appariscenti e disinvolte di me e avevano il ragazzo, e da allora ho cercato il più possibile di assomigliare a loro.
Far parte della massa non era male, ma non essere più me stessa sì, lo era. Per fortuna, in seguito ho ricominciato a riprendermi la mia personalità, il mio essere.
Su di essa, la personalità, non so molto, ma so che quando trovi la tua vera essenza, la tua unicità, il tuo posto nel mondo, e cerchi di realizzarti, ottenere soddisfazioni, gioire, amare, provare dolore, ma soprattutto quando smetti di cercarti negli altri, e riesci a essere "tu" al 100%, beh sì, è allora che si afferma la tua personalità, ed è bellissimo.
Sabrina Dammacco  IBe  LES, Liceo Bianchi Dottula - Bari

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