La riproduzione in cartapesta è stata curata nei minimi dettagli. Dall’abbigliamento alle pose dei soggetti, tutto si rifà all’opera del pittore austriaco. “Mentre assistiamo al riaccendersi di sentimenti omofobici, il messaggio che vorremmo far passare è il seguente: due persone che si baciano non fanno male a nessuno“. La fa semplice Deni Bianco, maestro cartapestaio di Putignano, che quest’anno ha portato sulle strade del Carnevale più antico d’Europa un carro dal titolo inequivocabile: “Chi è senza peccato scagli la prima mela“. Sotto le foglie dell’albero della vita, due persone prima si abbracciano, poi piano piano si avvicinano, infine, si baciano. Solo che nel carro che Deni Bianco ha realizzato con la sua associazione “Carteinregola” a baciarsi non sono un uomo e una donna, come nel dipinto, bensì due uomini. Dunque egli ha puntato l’attenzione su un tema di stringente attualità. L’arte, d’altro canto, ha questo obiettivo: smuovere le coscienze universali. “Abbiamo pensato ai diritti dei gay, oggi una delle libertà più calpestate in assoluto, una delle tante assurdità della società contemporanea“, dice l’artista quarantenne putignanese, che fa carri da quando di anni ne aveva dodici.
Se Klimt pensava all’emancipazione della donna, il carro putignanese assume un nuovo significato. “Gli omofobi trovano sempre un microfono per urlare, noi abbiamo voluto dare voce ai diritti di una minoranza“-commenta Bianco-.
L’opera, che ha esordito insieme agli altri sei carri in concorso, è stata accolta da un tripudio di commenti sui social. Sia la pagina Facebook dell’associazione che quella personale di Deni Bianco sono state invase dai messaggi. Sui social ha avuto un’eco eccezionale,indescrivibile.
Martina De Tullio 5Au Liceo Bianchi Dottula - Bari