In particolare lo scienziato ha modificato il DNA di alcuni embrioni umani al fine di immunizzarli contro il virus dell’HIV.
In un’intervista dell’Agenzia Associated Press, lo scienziato cinese ha raccontato come sia riuscito a rendere immuni i futuri nascituri dall’HIV, grazie alla tecnica di “editing genomici Crispr”, questa tecnica è una manipolazione del DNA in grado di modificare un solo gene all’Interno del genoma di una qualsiasi specie.
Lo scienziato He, ha raccontato che nello studio sono state coinvolte solo sette coppie cinesi che avevano praticato la fecondazione in vitro. In tutte le sette coppie l’uomo era affetto da HIV, mentre la donna era sana. Una volta ottenuta l’autorizzazione da parte del Comitato Etico della struttura ed il consenso dai genitori, lo scienziato e i suoi collaboratori hanno cominciato l’esperimento creando circa sedici embrioni geneticamente modificati secodno la tecnica Crispr cas 9, in modo tale da inattivare il gene CCR5 (l’acronimo di C-C chemokine receptor type 5),è una proteina integrale di membrana il cui compito è quello di attirare in specifici tessuti e organi i linfociti T, e costituisce la via di accesso dell’HIV alle cellule.
In seguito alla fecondazione in vitro, gli embrioni sono stati analizzati per controllare che la modifica del genoma sia stata effettuata con successo. Questo “esperimento”, tuttavia ha avuto delle critiche relative alla sicurezza con cui i risultati sono stati diffusi,poiché tutti i test effettuati, in realtà, non sono abbastanza numerosi per affermare che la modifica genetica sia avvenuta con successo, e soprattutto che l’utilizzo di Crispr cas 9 non abbia provocato danni al resto del genoma.
Alcuni scienziati, inoltre, hanno sottolineato il fatto che CCR5 faciliti l’ingresso nelle cellule del virus HIV, ma che ponga resistenza nei confronti di altre infezioni.
Alessandra Carrassi V^AU Liceo Bianchi Dottula - Bari