IL GIORNALE ONLINE DEGLI STUDENTI DEI LICEI ECONOMICO-SOCIALI PUGLIESI

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva

Il Carnevale è il periodo che precede la Quaresima ed è festeggiato con feste in maschera e sfilate di carri allegorici. L’inizio del carnevale varia da paese a paese, ma solitamente viene festeggiato nelle due settimane che precedono le ceneri e si conclude il giorno del martedì grasso.
Presumibilmente l’etimologia della parola deriva dal latino “carne levare”, cioè togliere la carne dalla tavola quotidiana, una regola data dalla religione cattolica.
Uno dei Carnevali più antichi d’Europa è il Carnevale di Putignano, in Puglia. Giunto alla 623ª edizione esso sembra essere quello che dura di più in assoluto. La rappresentazione putignanese decanta una storia che immerge le sue radici nel 1394; il 26 dicembre dello stesso anno il trasferimento delle spoglie di Santo Stefano Protomartire da Monopoli a Putignano ha avviato una tradizione che da secoli apre il carnevale più prediletto d’Italia: le Propaggini.
Si narra che al passaggio del corteo che seguiva le reliquie del Santo i contadini si rallegrarono tanto da deflagrare in allegri e festosi balli e canti. Questa festa è il simbolo dell’arte della cartapesta che, da decine di anni si concretizza nella realizzazione di incantevoli carri allegorici, maschere di carattere e gruppi mascherati, protagonisti della colorata carovana delle sfilate.
Il primo carro allegorico risale ai primi del Novecento, anni in cui venivano realizzati piccoli carri con pupazzi di paglia e stracci. Il culmine della cartapesta si raggiunge negli anni’50, con l’introduzione di molte tecniche lavorative.
Ogni anno i carri che sfilano hanno temi del tutto differenti come per esempio: un carro che rappresenta la voglia della Lega Lombarda di approdare al federalismo, la contrapposizione, ancora oggi presente, tra Nord e Sud rappresentata da due fratelli terroni e due padani che vogliono la stessa ragazza, ma con atteggiamenti ineguali. Uno dei carri di quest’anno è ispirato al tema della “mostruosità”, intesa nelle sue diverse accezioni. Il carro “Selfie della Gleba” , ad esempio, rappresenta un uomo, la cui attenzione è rapita dallo schermo del suo smartphone. Da questa immagine emerge la condizione di noi uomini, influenzati ed in un certo senso circondati dai social, che hanno preso il sopravvento nelle nostre vite.
Martina De Tullio, Vanessa Gallone,  3°AU – Liceo G. Bianchi Dottula Bari

Seguici su . . .

RSS filled 32

Newsletters

Iscriviti alla nostra newsletters, resta informato!!

Photo and video gallery

Utility